Stai facendo da mamma al tuo animale domestico? Ecco cosa significa veramente 'parlare di animali domestici'

Abbiamo chiesto agli esperti di lingue di spiegare cosa significa in realtà 'parlare di animali domestici'



NEW YORK, NY - 26 FEBBRAIO: Bulldog cucciolo Winter frequenta l

(Credito immagine: Jenny Anderson/WireImage)

Se improvvisamente perdi la capacità di parlare correttamente quando coccoli i tuoi amati animali domestici, non farti prendere dal panico: non sei solo.

Motherese o 'parlare domestico' è una seconda lingua per milioni di persone in tutto il mondo, eppure la maggior parte di noi ha poca comprensione del suo insolito vocabolario. Mentre la scienza ha scoperto come i cani comunicano con gli umani, la nostra interazione con i nostri amici cani rimane un mistero per molti.

Il 'pet talk' sta diventando sempre più popolare con l'aumento dell'adozione di animali da salvataggio, ma non esiste ancora un dizionario dedicato a illuminare le persone sulla sua vasta terminologia. Gli oratori spesso pronunciano impulsivamente determinate parole ai loro amici animali, senza capire l'intento o il significato dietro il loro discorso. Fortunatamente, gli esperti culturali dell'app per l'apprendimento delle lingue, Chiacchierare , hanno fatto luce sulle origini del pet talk e sulle sue parole più popolari oggi.

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Cos'è esattamente il motherese e perché lo usiamo?

Motherese è la lingua utilizzata per rivolgersi a neonati, bambini piccoli e bambini piccoli, nonché animali adorabili come cuccioli e gattini.

È identificato principalmente da un discorso semplificato, toni più alti e rumori non corrispondenti. Agli estranei, può sembrare un po' come un platonico 'parlare in lingue' - una fuoriuscita incontrollata di parole alimentata da una creatura carina piuttosto che da uno spirito divino. Non c'è grammatica o lessico da afferrare, con i relatori che vogliono personalizzarli secondo le loro preferenze.

In effetti, se sei abbastanza fortunato da avere un mini animale umano o peloso che saltella in giro, probabilmente lo conosci già bene.

Tuttavia, c'è una grande differenza che delimita il 'discorso del bambino' dal 'discorso dell'animale domestico'. Le persone hanno maggiori probabilità di pronunciare eccessivamente le loro vocali quando parlano ai bambini, mentre questo impulso non è comune quando si rivolgono agli animali domestici.

Ciò potrebbe significare che iperarticoliamo solo quando c'è la possibilità che chiunque con cui stiamo parlando possa rispondere, ha spiegato Babbel. Pet talk, quindi, consente a chi parla di sperimentare di più con i suoni e l'articolazione. Senza alcuna pressione per influenzare il linguaggio e lo sviluppo del linguaggio di un bambino, le persone sono completamente libere di inventare nuove parole e, a quanto pare, non si sono trattenute.

Quali sono alcuni esempi di chiacchiere da compagnia?



Anche se non esiste un modo giusto per parlare maternamente, Babble ha rilevato un picco in alcune parole selezionate usate nei confronti degli animali domestici negli ultimi anni.

Questi nomi sono apparsi ripetutamente sui social media e sembra che potrebbero essere qui per restare.

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Smol: La parola 'smol' è proprio come 'piccolo', ma forse un po' più carino. È usato per descrivere animali domestici super adorabili, come gattini appena nati o razze di cani di piccola taglia. Abbreviando la parola 'piccolo' e ponendo l'accento sul suono della vocale 'oh', smol è un ottimo esempio di motherese in azione, spiegano i linguisti di Babbel.

Bip: La parola 'blep' potrebbe non sembrare familiare, ma se sei un genitore di cane o gatto, ne hai sicuramente visto uno. Si riferisce all'azione 'batti le palpebre e ti mancherà' quando il tuo animale domestico spinge la punta della lingua oltre i denti anteriori. Ancora una volta, è un classico esempio di motherese. Semplificando un'azione in un suono 'eh' basato su una vocale a singola sillaba, abbiamo creato una parola materna a base di vocale, dice Babbel.

Boop: Probabilmente puoi vedere uno schema qui. Un'altra parola di una sillaba, 'boop' è ciò che accade quando tocchi il naso di un simpatico animale domestico. Siamo stati tutti tentati di far rimbalzare un dito sul muso del nostro cane, ma pochi di noi sapevano che l'azione aveva un nome. Acuto, a base di vocali e dolcemente breve, questa particolare parola porta tutti i marchi di fabbrica di motherese per animali domestici.

Derp: Derp è un altro termine semplice ma efficace per descrivere un'azione particolare, che riassume il comportamento sciocco dei tuoi animali domestici in un solo suono. Un 'derp' potrebbe riferirsi a un incidente goffo o a un fallimento fisico, o anche a una faccia buffa o a un rumore bizzarro. È facile vedere come questa parola piena di vocali e dal suono stupido sia radicata in un modo di parlare materno, dice Babbel.

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