10 errori che fai quando ti lavi i denti

donna che usa il filo interdentale

Donna che usa il filo interdentale (credito immagine: Rex Features (Shutterstock))

Sappiamo tutti che l'igiene dentale è importante: infatti, una nuova ricerca suggerisce che fino alla metà dei casi di artrite reumatoide potrebbe essere collegata a uno spazzolamento inadeguato. Potresti pensare di fare tutto bene: lavarti i denti dopo ogni pasto? Risciacquare dopo la spazzolatura? Filo interdentale due volte al giorno? Preferisci sempre la Diet Coke rispetto alla normale? Visitare il dentista ogni sei mesi senza fallo?



Beh, potresti farti più male che bene ai denti... Nuovi risultati della ricerca hanno appena capovolto alcuni dei principi più consacrati delle cure dentistiche. Continua a leggere per scoprire quali errori stai commettendo e come risolverli...

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1. Filo interdentale

Lo sappiamo: per anni il filo interdentale è stato lodato come una panacea per tutto, dalla carie alle malattie cardiache. Ma viene tranquillamente abbandonato dalle raccomandazioni del governo tra i rapporti secondo cui la ricerca scientifica non è riuscita a dimostrare la sua efficacia nella rimozione della placca.

Tuttavia, lo spazzolino raggiunge solo tre delle cinque superfici dei nostri denti, quindi la British Society of Dental Hygiene and Therapy consiglia di sostituire il filo interdentale con gli spazzolini interdentali, a meno che gli spazi tra i denti non siano particolarmente ristretti. Che ne dici di quegli schizzinosi 'raccolta dell'acqua'? Probabilmente non ne vale la pena, secondo gli esperti, ma se proprio devi, usali prima di lavarti i denti, non dopo, così non sciacquano via il fluoro che rafforza i denti.

2. Spazzolare orizzontalmente

Gli esperti dicono che dovresti tenere lo spazzolino in verticale, dirigendo le setole verso il bordo gengivale e la superficie del dente (davanti e dietro) con un angolo di 45° per una pulizia più efficace.

3. Utilizzo di uno spazzolino manuale

Esso è è possibile pulire i denti in modo efficace utilizzando uno spazzolino manuale, ma, a meno che tu non sia un dentista, è molto probabile che ti mancheranno alcune aree chiave. L'utilizzo di uno spazzolino elettrico con testina oscillante rende il processo di spazzolatura fino al 20% più efficace.

4. Spazzolare troppo forte



Lo spazzolamento troppo zelante può causare danni irreparabili alle gengive e allo smalto dei denti. Se stai usando una spazzola elettrica con una testina oscillante, lascia che faccia il lavoro per te: non è necessario strofinare. Se pensi di poter fare un ripasso sulla tecnica, porta lo spazzolino dall'igienista e chiedi loro di insegnarti come spazzolare i denti nel modo più efficace.

5. Spazzolatura per oltre due minuti

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Proprio come puoi spazzolare troppo forte, puoi spazzolare troppo a lungo. Se vuoi massimizzare la rimozione della placca, due minuti sono ottimali. I partecipanti alla ricerca che si sono lavati i denti per più di due minuti non sono riusciti a rimuovere la placca aggiuntiva e, hanno avvertito i ricercatori, hanno esposto il loro smalto a potenziali danni.



6. Spazzolatura dopo ogni pasto

Sì, sembra che stia emergendo un tema: si scopre che puoi spazzolare troppo forte, troppo a lungo e troppo spesso. I dentisti consigliano di lavarsi i denti 2-3 volte al giorno. Più e rischi di danneggiare lo smalto dei denti. È particolarmente importante non spazzolare per almeno 30-60 minuti dopo aver mangiato cibi acidi (la frutta fresca e i succhi sono i principali colpevoli) poiché ammorbidiscono lo smalto dei denti, aumentando la suscettibilità all'erosione. Potresti provare a risciacquare con acqua o un collutorio contenente fluoro, anche se gli esperti dicono che se ti lavi già 2-3 volte al giorno, potrebbe non conferire ulteriori benefici.

7. Usare il collutorio

Mentre risciacquare con il collutorio dopo i pasti e gli spuntini può essere una buona idea, sciacquare la bocca subito dopo aver lavato i denti non lo è. Questo perché rimuove il fluoro lasciato dal dentifricio, che aiuta a rafforzare i denti e prevenire la carie.

8. Sostituzione di bevande gassate regolari con versioni dietetiche

Sappiamo tutti che le bevande zuccherate possono favorire la carie, ma sapevi che le bevande gassate senza zucchero possono essere altrettanto dannose? La ricerca ha scoperto che le bevande analcoliche dietetiche possono causare lo stesso danno allo smalto dei denti delle versioni standard, a causa del loro contenuto di acido. L'uso di una cannuccia può aiutare a ridurre al minimo i danni.

Anche la tua abitudine al succo di frutta non dovrebbe farti sentire troppo compiaciuto: è una delle principali cause dell'erosione acida e dovrebbe essere limitata a un bicchiere al giorno. Anche le tisane a base di frutta sono state prese di mira dai dentisti: cerca di limitarne l'assunzione e, se possibile, sostituisci le tisane alla menta o alla camomilla. Il tè nero, al contrario, è stato effettivamente scoperto avere proprietà antiplacca. Attenzione alle macchie, però!

Le bevande alcoliche tendono ad essere molto acide, in particolare quelle contenenti bollicine. Stranamente, gli esperti dentali ti consiglierebbero di sostituire il prosecco con la birra, che contiene livelli abbastanza alti di calcio. Vodka e whisky sono anche più adatti ai denti del vino: l'aggiunta di ghiaccio diluisce qualsiasi potenziale danno.

9. Affidarsi all'igienista

Mentre una visita dall'igienista potrebbe essere la cosa giusta se pensi di poter fare con una lezione sulla tecnica di spazzolatura, una regolare pulizia professionale non può sostituire un'efficace cura dentale quotidiana. In una recente revisione, il Cochrane Oral Health Group ha concluso che esistono prove insufficienti per sostenere le affermazioni secondo cui i trattamenti regolari di 'ridimensionamento e lucidatura' riducono l'accumulo di placca o prevengono la gengivite.

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10. Visita dal dentista ogni sei mesi

Sebbene un check-up non dovrebbe arrecare alcun danno, il Gruppo Cochrane suggerisce che potrebbe essere uno spreco di tempo e denaro, concludendo che non ci sono 'prove valide a supporto dei controlli semestrali'. Quanto spesso dovresti andare? Mentre i minori di 18 anni dovrebbero visitare il dentista almeno una volta all'anno, poiché i denti dei bambini sono più soggetti a carie, altrimenti gli adulti sani dovrebbero fare il viaggio solo una volta ogni due anni.

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